Dalle perquisizioni al fallimento. Nella giornata di ieri il Tribunale di Bari, IV Sezione civile ha emesso sentenza di fallimento per Fimco Spa e Maiora Group Spa, aziende con sede legale e amministrativa a Noci.

La sentenza del Tribunale civile arriva a seguito del ricorso di alcune aziende creditrici, di cui una con sede a Malta. Fimco e Maiora Group dopo aver accumulato debiti per diverse decine di milioni, nel marzo scorso, avevano chiesto di essere ammesse alla procedura di concordato. Nessun piano, però, è stato presentato nei tempi stabiliti dalla legge, per cui è stato chiesto e poi di seguito disposto il fallimento. “È stato provato — scrivono i giudici nella sentenza - lo stato di insolvenza del debitore”.

Contemporaneamente la Procura della Repubblica di Bari ha avviato indagini per comprendere meglio le dinamiche societarie. A luglio scorso, infatti, gli uomini della Guardia di Finanza avevano svolto perquisizioni nelle sedi aziendali indagando quattro imprenditori legali rappresentanti delle stesse. Le perquisizioni erano state disposte dal pm Lanfranco Marazia e dal procuratore aggiunto Roberto Rossi.